Obbiettivo raggiunto, ora si riparte

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Con gli ultimi aiuti erogati questa settimana, Nomit ha ufficialmente esaurito tutti i fondi che la comunità, dimostrando un eccezionale senso di solidarietà, ha messo a disposizione della nostra associazione per supportare le persone più in difficoltà a causa della pandemia.

Un grazie speciale va dunque a tutti coloro che hanno preso parte all’incredibile Radiothon di Pasquetta e che hanno reso orgogliosi noi italiani d’Australia di far parte di questa comunità.

Un enorme ringraziamento va poi ai volontari della nostra associazione, che per ben sei mesi, senza fermarsi, hanno portato avanti questo progetto con una serietà e una dedizione che sono di ispirazione per tutti noi. E non solo per il loro lavoro, non solo per aver effettuato centinaia di telefonate, mese dopo mese, mostrando a chi era in difficoltà che prima di tutto non era solo, non solo per essere stati capaci di erogare moltissimi aiuti di diversa natura, ma perché mentre erano alle prese con tutto questo, anche loro stessi soffrivano come le persone che stavano aiutando di pesanti difficoltà personali legate alla pandemia. Tra di noi c’è stato chi in questi mesi ha perso il lavoro o si è visto forzato a causa delle ristrettezze a lasciare la propria casa, chi ha affrontato difficili situazioni personali e familiari e persino chi è stato costretto a fare ritorno in Italia. Eppure nessuno, neppure per un attimo, ha mollato. Nessuno ha mai pensato di tirarsi indietro e ognuno ha tenuto duro offrendo il proprio tempo e il proprio impegno nonostante le grandi difficoltà del quotidiano che stava affrontando. Fare parte di tutto questo, averlo reso possibile, è stato per chi lo ha vissuto direttamente un gesto politico e civile di grande significato.

Nelle prossime settimane, Nomit realizzerà l’ultimo rapporto di chiusura, il quinto da quando il progetto di assistenza ha preso avvio, per rendere pubblicamente conto di tutte le risorse impiegate e del lavoro svolto. In questo senso un ringraziamento va anche al professor Franco Papandrea, che ha accettato di effettuare e portato avanti con grande serietà una revisione terza su tutti i rapporti da noi prodotti in questi mesi.

Infine, un ringraziamento speciale va anche a tutte le ragazze e i ragazzi che in questi mesi si sono avvicinati alla nostra associazione, offrendo il proprio aiuto e il proprio supporto per costruire i progetti di domani. E’ nella loro voglia di partecipare alla costruzione di una nuova comunità, di far sentire la propria voce e di offrire il proprio impegno, che si realizza il più grande obbiettivo raggiunto da Nomit in questo momento così complesso per tutti.