Scrivete all’alp e fate sentire la vostra voce
Lo scorso 16 dicembre, presso il Merrilands Community Centre di Reservoir, si è tenuto un incontro tra il deputato eletto per la circoscrizione di Cooper, Ged Kearney, e la comunità italiana.
Durante il suo intervento, l’on Kear-ney, oltre ad aver ringraziato i tanti rappresentanti delle varie associazioni e dei club di matrice italiana operanti sul territorio, ha sottolineato come la comunità abbia contribuito e continui a contribuire al tessuto culturale, sociale ed economico australiano.
Ciononostante, a chiunque osservi la realtà con occhio critico, non può sfuggire come le nuove istanze e problematiche della stessa comunità siano oggi sempre più spesso ignorate a livello governativo. L’inadeguatezza del sistema visti federale, per esempio, non riesce a trovare sovracompensazioni virtuose a livello nazionale, e le nuove generazioni di giovani lavoratori migranti diventano una classe sociale sempre più vulnerabile a causa delle cosiddette work limitations.
Per cercar di far fronte a questo ed altri problemi, però, come ricordato a margine dell’evento del Merrilands Community Centre, il Partito laburista ha annunciato l’introduzione della “Multicultural Engagement Taskforce”, un’iniziativa, si legge nel comunicato stampa, “volta a rendere partecipi i diversi gruppi multiculturali australiani, affinché questi possano contribuire a modellare le politiche laburiste federali e il ruolo che il multiculturalismo gioca in termini di coesione sociale e identità australiana.”.
La task force andrà a prendere in esame politiche che toccano direttamente le comunità multiculturali, tra cui qualità di accesso ai servizi governativi federali, sostegno in materia di piccole aziende, imprenditorialità e innovazione, ostacoli e bisogni legati all’accesso a servizi governativi federali e opportunità di networking e partenariati che mettano in contatto gruppi comunitari e servizi governativi federali.
Nel prendere in esame queste aree di interesse, la task force presieduta dai rappresentanti Peter Khalil ed Anne Stanley, si propone di riflettere anche sul ruolo più ampio che il governo federale ha nel garantire un’economia e una società più inclusive.
Chiunque – rappresentanti di associazioni o semplici membri della comunità – volesse condividere la propria opinione in materia, può farlo inviando commenti o riflessioni, sollevare questioni o problemi, tramite il sito http://alp.org.au/lmet/en.
Il prossimo giugno, la task force consegnerà il proprio rapporto finale al comitato per gli Affari multiculturali del gruppo parlamentare, al ministro ombra per gli Affari multiculturali e al governo ombra.
Oltre alla comunità tradizionale, anche i nuovi arrivati possono inviare i propri commenti attraverso il portale e, per la prima volta, qualcuno li prenderà in considerazione.
Un’ottima occasione per chiunque voglia far sentire la propria voce.