La festa della Repubblica dei “piccoli”

festa della repubblica

La magia funziona quando l’incanto pervade l’ambiente circostante, trasportando tutti coloro che ne fanno parte come in un mondo di meraviglia. Quella meraviglia, che si dipingeva domenica scorsa sui volti dei bambini, interrotta da scrosci di piccole risate che salivano contagiose nell’aria, ingrediente di una giornata, proprio a tutti, sembrata incantata.

La scuola elementare bilingue Brunswick South, un angolo orgogliosamente italiano nel cuore di East Brunswick, non poteva che essere la cornice perfetta per “Magia Tricolore”, un evento dedicato ai bambini in occasione del 70esimo anniversario della Repubblica italiana. Decine di famiglie, che scrollata di dosso la pioggia e qualsiasi formalità, non hanno esitato ad accennare qualche parola di italiano e in men che non si dica hanno gettato le basi per creare l’atmosfera perfetta per una domenica mattina di divertimento. Il resto l’ha fatto la presenza scenica di Davide Daigo, in arte David Key o, al suo esordio domenica scorsa, The Great Armando che ha presentato uno spettacolo coi fiocchi per la festa della Repubblica dei piccoli. Una presentazione coinvolgente alla scoperta della cultura e della gastronomia italiana, condite con trucchi e magie divertenti che hanno strappato risate ed esclamazioni di stupore anche ai grandi.

L’evento, che ha registrato il “tutto esaurito” con molti giorni d’anticipo, è stato reso possibile grazie al lavoro e alla passione dei ragazzi di Nomit coordinati da Francesca Valdinoci, al supporto del console generale Marco Cerbo (che era all’evento con i due figli Riccardo e Gloria e la moglie Claudia) e alla bacchetta del Grande Armando, e si è trasformato in una vera e propria magia, con tanto di biscotti e succhi a volontà distribuiti da Sara e Davide, in parte offerti da Mel di Piedimonte, in parte, dalla stessa associazione. Il mago ha reinventato il suo repertorio adattandolo per l’occasione con un’attenzione particolare ad un luogo magico, l’Italia: tra un trucco e una magia, il grande Armando ha coinvolto con simpatia travolgente i cinquanta/sessanta bambini e i loro genitori, ricordando loro il motivo della celebrazione, il compleanno della Repubblica.

Non si poteva rappresentare meglio, non si poteva comunicare in una maniera più pertinente quello che è lo spirito della Repubblica, un’unione di generazioni, dove l’impegno sociale dei giovani e l’azione delle istituzioni, il lavoro dell’impresa e le abilità dei professionisti, offrono uno spazio condiviso, dove si impara con il sorriso, dove non c’è spazio per le vuote formalità, perché tutti riescono ad assaporare un momento di leggerezza che riporti la comunità ad essere quel luogo di confronto e di crescita che rappresenta la sua essenza più intima e profonda. Dispiace per tutti coloro che non sono riusciti a vivere questo momento incantato, perché oltre all’atmosfera, si è potuto intravedere, assaporare, uno sprazzo di quella nuova comunità che si sta costruendo a Melbourne e che crescerà sostenuta da questo spirito.

 

(Eureka, IL GLOBO 9 giugno 2016)