Facendo seguito a quanto dichiarato nel nostro articolo in merito, abbiamo contattato l’Australian Skills Quality Authority (ASQA), ovvero l’autorità competente al riconoscimento delle scuole atte ad erogare i cosidetti corsi VET, per chiedere a quale futuro devono prepararsi gli studenti dell’RGIT che, al netto dell’efficacia di eventali ricorsi, chiuderà i battenti il prossimo 27 giugno.
Di seguito, riportiamo i passaggi significativi della risposta dell’autorità:
“The Australian Skills Quality Authority (ASQA) has cancelled the registration of Gurkhas Institute of Technology Pty Ltd (registered training organisation (RTO) number 22088) as a provider of vocational education and training (VET) services.
ASQA’s decision against Gurkhas Institute of Technology will be effective from 27 June 2017, unless they seek a review of the decision in the Administrative Appeals Tribunal (AAT)”
Ma la chiusura di un istituto colpisce anche tutti coloro che svolgevano presso di esso i propri corsi, quindi, ci informano dall’ASQA, il Governo australiano ha approntato il TPS (Tuition Protection Service), ovvero un’istituzione che si occuperà di assistere tutti quegli studenti internazionali, i quali a fronte di simili “cause di forza maggiore”, non potranno terminare gli studi presso gli istituti cui si erano inizialmente iscritti.
Sarà lo stesso Tuition Protection Service (TPS) a contattare gli studenti dell’istituto a cui è stata sospesa la registrazione per “ensure that international students are able to either:
- complete their studies in another course or with another education provider or
- receive a refund of their unspent tuition fees”.
Verrebbe da pensare che il Governo stesso preveda che questo non sia solo un caso isolato.
FABRIZIO VENTURINI